Yves Lecomte – Vita
Fortuna. Se non avesse gli occhi bendati non sorriderebbe a certa gente.
Fortuna. Se non avesse gli occhi bendati non sorriderebbe a certa gente.
Per imparare qualsiasi cosa nel Vivere, si necessita di un Maestro e un Allievo; pronti ad Essere tali.
Non mi piacciono le mode, le convenzioni, le facciate, non mi interessa la superficie; ho bisogno di ciò che c’è di vero, le emozioni, i sentimenti, gli occhi e le mani delle persone. Adoro indossare in ogni istante una veste di veli trasparenti che lasci intravedere il bello, la forza e la determinazione, ma anche le paure e le debolezze, come una scultrice che plasma in ogni istante l’opera della propria vita.
Possiamo anche essere grandi, ma nei momenti difficili abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ci stia accanto e che ci aiuti a risollevarci.
Il perdono è un dono che ci viene fatto o che facciamo. Spesso neppure meritato.
Ho tre care amiche che mi aiutano a vivere: la notte, la poesia, la morte.
Nel grande circo della vita, come un pagliaccio, esterno una faccia ilare rimanendo profondamente triste dentro di me.