Walter Mirenda – Vita
La vita a vent’anni scorre senza la paura di invecchiarecome l’acqua di un ruscello scorre senza paura di evaporare.
La vita a vent’anni scorre senza la paura di invecchiarecome l’acqua di un ruscello scorre senza paura di evaporare.
La vita è una persona da conquistare, il giorno è un appuntamento che ci concede e dobbiamo risplendere per farla innamorare di noi.
Il tuo cuore è la tua vita.
È proprio dopo aver attraversato il mare in burrasca, che apprezzi ogni più piccolo raggio di sole.
La felicità è dentro noi, come un bambino, aspetta di venire alla vita e godere della luce del mondo e, se stanca, riposare all’ombra di una quercia; la vogliamo, la sentiamo muoversi dentro, dobbiamo solo partorirla. Tra il dolore del passato, le doglie di preparazione ed attesa, le grida dei ricordi che riecheggiano nella memoria, lo sforzo di perseverare nonostante tutto per poi avvolgerla in un abbraccio fusionale. Vorremmo tanto che durante il faticoso travaglio ci fosse qualcuno a stringerci la mano, infonderci coraggio ed asciugare il sudore dalla fronte, ma se la felicità scalcia impaziente, non aspetta nessuno, viene al mondo da sola, tossisce, starnutisce e piange, è il suo saluto alla nuova vita! È fragile, dobbiamo proteggerla per poi mettersi in piedi da sola ed andare libera alla conquista di ogni sogno.
Non siamo noi a decidere! La vita ci affida dei sentimenti, indifferenza, odio, amore, ma è il destino che decide con chi li scambieremo!
Anche quando fortuite circostanze rendono un uomo famoso, egli non deve dimenticare mai le proprie origini perchè la vita è piena di incertezze.