Pietro Riillo – Vita
Non è difficile conquistare una donna in una grande città, sono così emancipate. Peccato che a molte questo sia costato la cosa più cara per cui sono venute al mondo: la femminilità.
Non è difficile conquistare una donna in una grande città, sono così emancipate. Peccato che a molte questo sia costato la cosa più cara per cui sono venute al mondo: la femminilità.
Sì questa vita, a volte incomprensibile, a volte forse troppo complicata. A volte si vorrebbe trovare la combinazione giusta e risolvere una volta per tutte questo scombinato puzzle, ma non sempre è così semplice però e tutto si congela in frammenti di ricordi preziosi, Infiniti attimi che scrivono la nostra storia. Strani noi, che scriviamo pagine di vita con inchiostro magico e chissà come e chissà perché soltanto a volte ci è dato di rileggerle. Ed ora si fa sera, si spegne il cielo e si accende la luna, il tempo ricomincia a scorrere.
Come in tutti i capitoli letti di un buon libro. Se ne conclude uno lasciandoti con una nuova esperienza. Pronti a ricominciarne un altro voltiamo pagina. Riprendiamo a leggere e rivivere una nuova realtà.
Il mare della vita assapora ogni giorno gli scogli del presente rendendoli una marea infinita di emozioni.
La cerchiamo ovunque, nei libri che raccontano favole, tra le note di una canzone. La rincorriamo nei sogni che facciamo di notte quando spegnendo la luce fantastichiamo ad occhi aperti… e invece, succede che la trovi e che lei ti rapisca mentre cammini o corri lungo la strada che passa davanti casa tua. Perché se non fosse inaspettata, rara e di certo non cercata, ma solo sognata, ma che razza di Magia sarebbe?
Chi si accontenta gode? No, chi si accontenta… si accontenta.
Il tempo che prestiamo a noi stessi ci viene restituito in attimi di vita.