Monica Gemignani – Vita
Un giro di chiave nella toppa e via verso l’ignoto.
Un giro di chiave nella toppa e via verso l’ignoto.
La vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro…
Non temo i giudizi della gente, non sono nata per rendere felici gli altri o per eseguire ordini. Difenderò sempre ciò che sono e quello in cui credo, indipendentemente da chi avrò davanti.
Gli atti esistono se esiste un testimone. Senza un testimone, chi ne può parlare? In ultima analisi si potrebbe perfino dire che l’atto non è nulla e che il testimone è l’unica cosa che conta.
La vita è così. Tutto ad un tratto ti accorgi di esser solo. Certezze, sogni, desideri, divorati da questa vita che non guarda in faccia nessuno. Se ti viene donata una cosa bella, stai certo che, questa vita, se la riprenderà con gli interessi, facendoti apparire impotente ed insignificante, incapace di reagire, di ragionare, di esprimere il proprio pensiero, di ribellarti, facendoti sprofondare in una dimensione dove ormai le parole sono insignificanti, i gesti ancor di più, e dove l’unica cosa da fare è sedersi e guardare qualcun altro vivere la nostra vita. La vita è così.
Tutto ciò che è stato non potrà essere mai dimenticato.
Corri con calma uomo, fai come il pilota di formula 1: rallenta e goditi la curva, perché poi t’aspetta il rettilineo della morte.