Come un granello di sabbia, vita che incautamente ti consumi, muori e rinasci, inghiottita da onde d’infinito, testimone d’un tempo che fugge. Anima nuda di bimbo, oltre l’orizzonte, t’attendo, dove il mare col cielo si fonde, in un tenero abbraccio d’amore eterno.
Una delle più belle soddisfazioni di questa vita è che nessuno può sinceramente cercare di aiutare un altro senza aiutare e migliorare anche se stesso.
La vita è anarchia pura e l’istinto di sopravvivenza è l’unico ordine accettabile imposto al caos delle cose.
La vita è un’ottima scuola, hanno detto. Ma ci sono pessimi alunni in giro, non imparano mai e si atteggiano a grandi maestri.
Esistono madri per le quali il proprio gremboè la parvenza di un loculo.
Non mi va di capire la gente, mi soffermo a cercare di capire me stesso, in quei momenti so che quello che sto pensando è ciò che prima o poi sarò, quello che sono gli altri invece è semplicemente ciò che non vedrò mai nello specchio accanto a me.
Il bello del tempo è non averne.