Giusy Cancemi – Vita
Stropicciai la malinconianutrendomi di versi e sonettie m’arrampicai alla poesiainebriandomi d’estasi.
Stropicciai la malinconianutrendomi di versi e sonettie m’arrampicai alla poesiainebriandomi d’estasi.
Persona speciale, un’emozione candida, un pezzo della mia vita.In fondo ogni vissuto è un pezzetto della nostra identità.
Ho chiuso il sipario delle illusioni sul palcoscenico della mia vita, dove io Pierrot senza più lacrime, ho fatto le smorfie per farti sorridere, dove io attore senza copione ho recitato una parte che non volevo!
Delego al mio istinto l’arduo compito di gestire il futuro, delego al mio cuore il compito di custodire i ricordi più belli, delego al presente il compito di emozionarmi per un dolce ricordo, di tramutare i sogni futuri in realtà e di cogliere appieno ciò che né il passato e né il futuro possono compiere… vivo di presente.
Non ci sono giorni che nascono buoni e giorni che nascono cattivi. Ci sono semplicemente giorni dove incroci persone sbagliate e dove il destino decide di regalarti 24 h di merda… Poi ci sono quei giorni dove invece il destino decide di farti un regalo e fare in modo che qualcosa giri per il verso giusto… Ecco quei giorni sono quelli che io chiamo “Botta di culo”!
I saputelli di vita, che parlano di sofferenze mai vissute, predicano amore e rispetto senza saper amare e rispettare, servono solo a chi ancora deve capire se stesso. Io ho bisogno di capitani di vita, non di maestri.
A volte mi chiedo cosa sia importante nella vita, un amore, il successo, il potere. Niente di tutto questo. La stima di se stessi, ed essere consapevoli delle scelte fatte.