Lorenzo Melcarne – Vita
Dai piccoli gesti si capisce tutto, bisogna solo saper osservare.
Dai piccoli gesti si capisce tutto, bisogna solo saper osservare.
Il cervello è “intelligenza”, è per questo che è scappato dalla testa di molti italiani.
Ti lascio fare, ti lascio vivere la tua vita, ti permetto di sentirti quello che è stato ferito ed abbandonato, ma ti faccio sentire che ci sono ancora. Vuoi altro forse? Cosa vuoi che faccia? Che mi inginocchi a pregare il tuo Dio? Non più, grazie. Piuttosto potremmo imparare a stare in piedi insieme, sarebbe ancora per me la preghiera di ringraziamento più autentica che nasce dalla mia anima lacerata… Lanciamo ancora una volta i dadi insieme? Cosa potremmo perderci? Ora, da grandi. Pensiamoci.
La vita è una lezione continua di momenti positivi, quelli che si dimostrassero sbagliati o negativi… sta a noi renderli esperienze di vita e non rimpiangerli.
Dolce notte che fai capolino, rendimi quieta sino al mattino. Tu che scompari, o dolce giorno, trovami felice al tuo ritorno. Tu che mi attendi, o dolce vita, fa ch’io non mi senta mai smarrita. Tu che mi sorvegli, o ciel sereno, rendimi energica in un baleno!
Dove non si arriva col talento… ci si arriva con le Palle!
Le cose cambiano e tu devi sempre cercare di accettarle.