Guardate le scarpe che indossate. Guardate il sangue che versiamo. Guardate il mondo che stiamo uccidendo. Nello stesso modo in cui è sempre stato. Guardate il dubbio in cui nuotiamo. Guardate i capi che seguiamo. Guardate le balle che abbiamo ingoiato. Ed io non voglio più sentirne.
Per riscoprire la gioia di vivere c’è chi desidererebbe riavere indietro ciò che ha perduto lungo il proprio cammino e che a suo tempo non aveva apprezzato abbastanza.
Il mio dottore mi ha detto che se voglio arrivare alla vecchiaia devo smettere di bere. Gli ho risposto che si sbaglia, infatti ogni notte incontro più vecchi ubriaconi che vecchi dottori.
Chi si accontenta gode (ma è chi gode che non si accontenta).
Ci sono persone capace di toccarti il cuore in un modo così delicato che non riesci a non lasciarti trascinare da quella sensazione dolce che ne deriva. Il rischio non è questo, il rischio subentra nel momento in cui quella persona non sarà più il tuo cuore che sfiorerà, ma quello di qualcun altro e tu dovrai dimenticare e cercare di fermare quel volo di emozioni cercando di farti meno male possibile.
L’amicizia è un prato di fiori: i più belli sono gli amici più veri.
La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.