Sir Jo (Sergio Formiggini) – Vita
La lucente nave di cristallo, anche in cocci, solca oceani in tempesta per arrivare all'”Isola che non c’è”!
La lucente nave di cristallo, anche in cocci, solca oceani in tempesta per arrivare all'”Isola che non c’è”!
Ho pensato che se proprio si devono salire i gradini nella vita, scelgo almeno il rivestimento a colori.
Tutto ciò che accade oggi nel mondo sembra non riguardarmi. La vita da questi occhi, da questo corpo e da queste orecchie è vissuta e vista in maniera limitata rispetto all’infinita varietà del reale, ma non ho che me stessa come finestra sul mondo, dunque è solo con questi occhi e con questa testa che potrò raccontare, me li dovrò far bastare.
Con gli occhi chiusi sono libera, con un occhio aperto guardo attraverso le sbarre mentali della mia mente…se li riapro entrambi vedo solo il mondo tra le sbarre.
Sii perseverante come chi dura eterno. Le tue ombre vivono e svaniscono, ciò che in te vivrà per sempre, ciò che in te conosce perché è la conoscenza stessa non è della vita fuggevole. È l’uomo che era, che è, e che sarà, l’ora del quale non suonerà mai. Accetta i dolori della nascita.
Il genere umano non odia mai tanto chi fa del male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
Time to Fly. È l’ora di volare, di aprire le ali e volare via, lontano, nell’immenso cielo azzurro. Credevo fosse la mia ora di volare dopo tutte le persone che vedevo spiccare il volo. Io sarei volata come gli altri, anzi meglio, più in alto, con più libertà, andando dove volevo nel cielo infinito. Da bruco mi sarei trasformata in farfalla, una di quelle belle farfalle che la gente prova a prendere, ma che non riesce mai a catturare perché scappano via. E invece perché non riesco a volare?