Antonio Pistarà – Vita
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
Mi piace guardare il cielo e sorridere, mi piace guardare il mare, chiudere gli occhi e respirare l’aria piena di salmastro. Mi piace camminare e pensare che posso andare lontano. Mi piace essere quello che mi fa sentire bene: me stesso.
Non ho bisogno di “finestre” per far prendere luce ed aria alla mia realtà. Ho scoperto che quando non riesco più a respirare, io posso aprire “portoni” e indirizzare la mia vita su un’infinità di nuovi scenari.
Ho conosciuto persone con le quali mi sono trovato molto bene nella mia vita, però quello star bene era legato anche a luoghi ed azioni compiute insieme.Ci sono persone particolari le quali parole sanno rendere affascinante anche una giornata del cazzo e la loro presenza rende magici dei luoghi obiettivamente osceni.Con quelle persone tutto ciò che è esterno al Noi perde ogni significato.
Nella vita spesso c’è un prezzo da pagare, solo alcuni lo possono sapere, non è una cosa che si può dire, anche perché sarebbe difficile da capire. Un giorno qualcuno decide di darti la vita e e non chiedersi neanche se sei disposto a viverla. Non sei tu a decidere dove e quando, e ti ritrovi in questo mondo dove tutto è di corsa devi adeguarti e correre come loro, ma ti accorgi che alcune cose, non sono come vorresti e ancora una volta non sei tu a scegliere, e così ti ritrovi a impazzare come una girandola, e devi anche pagare il prezzo del biglietto, ma non era quello che ti hanno fatto credere quando ti hanno dato la vita, non sapevi che era a pagamento, altrimenti non avresti accettato, non si compra il paradiso, non si compra la felicità, non si compra la vita, ma per molti la vita è un duro prezzo da pagare.
Bellezza femminil vale ben poco quand’è gelida forma senza fuoco.
Uomo, non sacrificare l’intera tua vita per un ideale, perché col tempo potresti mutare pensiero, perché, guardandoti indietro, potresti scoprire una prigione che ha punito un innocente.