Sabrina Bertocchi – Vita
Che esseri straordinari siamo:abbiamo la costante presunzionedi dare noi un senso alla vita.
Che esseri straordinari siamo:abbiamo la costante presunzionedi dare noi un senso alla vita.
Stupisco sempre me stesso. È l’unica cosa che renda la vita degna di essere vissuta.
Siamo schiavi di un mondo costretto a comprare solo in saldo, merce di scambio dove la parola moda è solo un ricordo racchiuso in pochi mozziconi di sigaretta, accompagnati dal vento lungo una grande asse di legno che porta al mare delle occasioni perse.
E un altro giorno è andato,la sua musica ha finitoquanto tempo è ormai passato e passerà.Tu canti nella strada frasi a cui nessuno badail domani come tutto se ne andrà.Ti guardi nelle mani e stringi il vuotose guardi nelle tasche troveraigli spiccioli che ieri non avevi maiil tempo andato non ritornerà.
Le persone che soffrono sono le più espansive; sono quelle che anche stando zitte ti parlano, ti solleticano il cuore senza una ragione concreta. Sono quelle in cui ti ci perdi dentro per scoprire la bellezza del caos.
Quando tutto intorno tace, basta una voce per rompere la magia, per tagliare il sottile filo del silenzio. Quando a regnare invece sono caos, anarchia e rumore, non bastano mille silenzi per far sì che i sospiri di chi è stanco di urlare si odano.
Le idee migliori mi vengono quando sono malinconico. Perché è la malinconia – e non l’allegria – la condizione ideale per scrivere bene.