Paul Mehis – Vita
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere…
Se la mia vita diventasse una pellicola, la cosa più complessa sarebbe definire il genere…
La vita è come un fumetto, c’è chi la vede in bianco e nero. Io preferisco interpretarla a colori.
Qua nessuno c’ha il libretto d’istruzioni…
Ho una sana e robusta voglia di vivere, di vivere la vita come sempre sogno io.
Vivo la vita perché mi va di viverla, la vivo perché ho avuto la fortuna di averla, la vivo come mi piace, come voglio e come meglio credo. La vivo sul mio e scelgo con chi dividerla. La vivo in ogni suo pregio e difetto che si incastra a perfezione con pregi e difetti miei e a volte i pregi della vita si scontrano con i miei difetti e viceversa, ma la vivo per me stessa e per chi amo.
Il mare era tempestoso e decisi di scendere in spiaggia.Mi imbattei in uomo in balia delle onde ed un altro seduto sulla riva a guardarlo; rimasi fermo qualche istante e nel frattempo arrivò un terzo uomo, si accostò e mi disse non fare come l’uomo che guarda la vita degli altri ma vivi in balia delle onde.
Perché è notte, e la vita è troppo corta per sprecarla in sonno, perché di notte le cose assumono più valore, se uscissimo di notte, accidenti! I silenzi sarebbero più intensi, gli sguardi più densi, e le parole avrebbero più peso e tutto ne avrebbe di meno perché è notte!