Carlos Ruiz Zafón – Vita
Il tempo mi ha insegnato a non perdere mai la speranza ma anche a non farvi troppo affidamento, perché è vanitosa e crudele, senza consapevolezza.
Il tempo mi ha insegnato a non perdere mai la speranza ma anche a non farvi troppo affidamento, perché è vanitosa e crudele, senza consapevolezza.
Avere settant’anni non è peccato.
Della vita si può dire una cosa bella e una brutta,la bella è che fortunatamente tutto cambiala brutta è che disgraziatamente tutto cambia.
Non è la vita che conta, ma quel che se ne fa.
Ci sono quei momenti in cui ti mancano tutte, le persone del passato, gli amori mai nati, gli amici scomparsi, quelli che si sono allontanati, quelli che hai allontanato tu, i nonni che hai perso, i genitori, i gatti che non hai più, “i compagni di viaggio”, e persino gli sconosciuti con cui hai fumato e chiacchierato fuori dai locali. Li abbiamo tutti questi momenti in cui ti mancano, in cui tutto quello che hai dentro si mescola. Io ci nuoto spesso in quei momenti ma oggi sembra, mi manca un’intera vita.
Avevano ragione tutte quelle persone, quello era il mio tempo migliore, pentendomi di essermi sentita inferiore davanti a persone che non meritavano amore.
Devi imparare a sopravvivere alle sconfitte. È in quei momenti che si forma il carattere.