Giuseppe Catalfamo – Vita
“Non ci sono più le mezze stagioni” perché la stagione è unica ed indissolubile… quella della vita!
“Non ci sono più le mezze stagioni” perché la stagione è unica ed indissolubile… quella della vita!
Il pensiero è un essere vivente, e come tale esso nasce libero. Non è qualcosa di cui ci si può appropriare indebitamente. Come ogni esplicazione dell’anima di un essere umano, porta in sé un pezzo di quell’anima, un’identità estemporanea che poi è l’unico aspetto, di quel pensiero, in cui molti altri possono rispecchiarsi.
Senza rischio non vi è scelta, senza scelta non c’è libertà, senza libertà non c’è vita. Scegliere la propria scelta in quanto scegliere di essere sè stessi vuol dire scegliere la libertà.
La vita respira di peccato e muore di moralità.
Un decalogo della donna.1) Un encomio con applauso in standing ovation perché siamo tutti loro figli.2) L’intelligenza femminea è da ritenersi superiore perché non finalizzata all’arrivismo e al prevaricante omicidio.3) Finge dei mal di testa per tenera educazione nel non infierire nell’essere inferiore sessualmente.4) Decide sempre come e quando, con chi dividere il talamo (o varie ed eventuali) facendo credere l’esatto contrario o d’essere non in grado d’intendere.5) Non ha bisogno di particolari attenzioni, a parte: ascoltarla sempre, complimentarla spesso e rendere ogni giorno diverso finalizzandolo al suo ego6) Gli esemplari in minigonna, autoreggenti e décolleté ariosi sono senza dubbio appagate dall’ego esibizionista e vanitoso. La donna che fa immaginare intravedendo se la vive più sicura e serena.7) Non esistono donne brutte, solo uomini distratti. Al limite per stimolare l’attenzione latente e carpire sfuggenti sfumature occorre della vodka.8) La donna non tradisce mai, lascia. Se non può lasciare non è tradimento.9) Se sei geloso penserà che non hai fiducia in lei. Se non sei geloso sarà sicura che non l’ami.10) A parte il punto 1 tutto ciò citato sopra è vero come i suoi esatti contrari.
C’è una cosa che ho inparato, che c’è sempre un certo modo in cui un uomo deve nuotare, se ha in mente di vivere indisturbato…
Io non devo… voglio.