Marco Aime – Vita
Ciascuno legge il proprio invecchiamento sui volti degli altri.
Ciascuno legge il proprio invecchiamento sui volti degli altri.
È troppo ardua l’impresa di affogare l’euforia per qualcosa che sai che non tornerà più.
Possiamo prendere tutte le decisioni che vogliamo in questa vita. Liberi di andare, o restare, correre oppure solo camminare. Possiamo decidere come vivere e in che modo pensare, quando tenere e quanto lasciar andare. Possiamo decidere tutto, ma è la vita a scrivere la parola fine.
Se questa vita fosse soltanto un sogno potrei aprire gli occhi e asciugare le lacrime.
Ogni momento che abbiamo vissuto vale la pena di essere ricordato.
Ogni tanto penso che bisognerebbe lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta… Altre volte penso che bisogna combattere e cercare di raggiungere quello che si vuole con tutte le proprie forze. Ma quando mi guardo indietro, non so mai ricostruire come sono andate realmente le cose, quali sono state le cause, quali le ragioni che mi hanno spinto a comportarmi in un certo modo. E allora torno a fare programmi per il futuro e sono sempre due le voci che mi si agitano nel cervello: una che dice di lasciar andare, l’altra che dice di prendere. E io alla fine non faccio nessuna delle due cose, continuo ad oscillare tra l’una e l’altra.
I migliori (moralmente) sono insieme i peggiori della città; è loro destino essere umiliati e offesi.