Anna De Santis – Vita
Quando sento il peggio, mi vergogno di quanto sono stata fortunata fino ad ora.
Quando sento il peggio, mi vergogno di quanto sono stata fortunata fino ad ora.
C’è un bambino dentro di me. E un adulto che mi rimprovera continuamente!
Il primo giorno di vita è un frammento di tempo rubato all’oblio; l’ultimo respiro è la vittoria dell’eternità.
Per avere sogni e tenerli chiusi nel cassetto, preferisco non aver neanche il cassetto.
Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.
Per una volta vorrei essere la persona giusta, al posto giusto, nel momento giusto.
Sii te stesso, segui il tuo cuore, senza alcun timore.