Antonio Dimasi – Vita
Vivere, ecco qual è la parola che dà il sapore di amare, raccontare, emozionarsi.
Vivere, ecco qual è la parola che dà il sapore di amare, raccontare, emozionarsi.
A volte, un minuto sembra durare una vita intera.
Le persone non si aspettano. Si aspettano i treni, i propri turni; si aspetta un appuntamento, un secondo. Alle persone bisogna andare incontro.
Ogni persona che entra ed esce dalla nostra vita, dalla nostra quotidianità; per eredità ci ha lasciato qualcosa. Un bel ricordo, un emozione speciale, una consapevolezza, una certezza, una speranza. Ogni persona ha qualcosa da insegnarci. E in qualche modo dobbiamo a loro quello che siamo oggi, dobbiamo a loro se abbiamo capito che la vita è ogni giorno una conquista, che la vita la si deve apprezzare per quella che è. E; nonostante tutto, è semplicemente magnifica.
Il passato ci appartiene.Io penso che non va cancellato, è la nostra esperienza per il presente e per il futuro.Sono le radici che ci sostengono.Ovviamente penso che ognuno ha vissuto un proprio passato e quindi è giusto che ci sia gente che lo rimpiange, gente che vuole cancellarlo, gente che magari si è resa conto di averlo sprecato e gente che è felice di averlo vissuto come voleva.Io penso solo questo.
Dobbiamo riscoprire la distinzione fra speranza e aspettativa.
Capisci di essere ancora giovane quando al pensiero di ringiovanire di vent’anni ti assale un attacco di risa invece di un’avida e struggente nostalgia.