Carlo Maria Franzero – Vita
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa di nuovo.
Il sospirato ridestarsi del mondo mi conduce altrove, dove anche la banalità che mi circonda mi appare poetica.
In questa vita ci sono giorni che non hanno nessun significato e momenti che significano tutto.
La vita è come un albero: il passato sono le nostre radici, il presente è il tronco che ci sostiene, il futuro sono i rami che porteranno foglie e frutti.
Siamo schiavi di un mondo costretto a comprare solo in saldo, merce di scambio dove la parola moda è solo un ricordo racchiuso in pochi mozziconi di sigaretta, accompagnati dal vento lungo una grande asse di legno che porta al mare delle occasioni perse.
Ci sono delle persone che credono molto e solo in se stesse. Io penso che nessuno può vivere senza gli altri. Siamo legati da fili invisibili e accade di incrociare lo sguardo di qualcuno che va nella nostra stessa direzione. Solo che a volte gli occhi non sanno riconoscere ciò che invece saprebbe fare subito, e per questo alcuni poi “deviano”, “spezzando” il filo.