Albert Schweitzer – Vita
Un uomo che ha una venerazione per la vita non si limita a dire le sue preghiere. Egli si getterà nella battaglia per conservare la vita, se non altro perché lui stesso è un’estensione della vita che lo circonda.
Un uomo che ha una venerazione per la vita non si limita a dire le sue preghiere. Egli si getterà nella battaglia per conservare la vita, se non altro perché lui stesso è un’estensione della vita che lo circonda.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Fuori ad un certo punto si smette di crescere, ma sta a noi decidere di non smettere mai di diventare sempre più grandi dentro.
Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte. Ho fiducia negli idealisti che cercano di realizzare i loro sogni. E nei bambini, perché sono piccoli ma sanno insegnarti grandi cose. Ho fiducia nei folli che vivono anticipatamente il futuro ed oggi sono avversati ed incompresi, ma domani le loro idee cambieranno le cose. E nei poeti che fanno danzare le parole al ritmo una musica che solo loro possono sentire. Ho fiducia nelle persone speciali, leggere e luminose, che sanno essere se stesse fino in fondo e non diventeranno mai persone comuni. Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte.
La vita e troppo corta per odiare o portare rancore, la vita e corta per chi non sa amare. Chi sa amare e non sa odiare vive.
Non facciamo altro che passare non visti attraverso brevi istanti della vita degli altri.