Alan Wilson Watts – Vita
La vita è un gioco, la cui prima regola è far finta che non lo sia.
La vita è un gioco, la cui prima regola è far finta che non lo sia.
La vita è un insieme di attimi, fuggenti e sfuggenti.
Tutto può finire in un niente, ma è così bello quando un niente può diventare “tutto”… Basta crederci e volerlo…
Nessuno insegna la presenza della magia, che è l’irrompere del mistero nella vita di ciascuno. Nessuno insegna i cammini degli elfi e delle fate nei boschi. Nessuno insegna ad abbracciare un albero. Nessuno sa indicare una rotta. Non perché si debba seguire, ma perché almeno si possa scorgere un’idea da un’altra strada intrapresa per caso. O il cui senso è segreto e tale deve restare.
In fondo, l’immensa maggioranza degli uomini, sono come prigionieri;con tutte le porte e le finestre chiuse,e così allora si sentono soffocare; e benché abbiano la chiaveche apre quelle porte equelle finestre,non se ne servono,perché hanno paura.Hanno paura di perdersi.Vogliono restare quello che chiamano se stessi.Amano la loro menzogna e la loro schiavitù.Qualcosa in loro le ama e vi restaaggrappato.Continuano ad avere l’impressione che senza i loro limitinon esisterebbero più.
Il dolore unica via che ci conduce alla vera visione della vita. Se nel tuo esistere scorgi ancora il dolore, sappi che sei sulla strada della comprensione ma che ancora non sei giunto, quando la pace dimorerà nei tuoi passi capirai d’esser arrivato ad un varco, ma ancora lungo è il procedere per l’uomo che merita.
Ogni attimo è un intreccio di passato e di futuro e d’illusione di presente.