Federico Bizzoca – Vita
Vivere dà più soddisfazione, ma lasciarsi vivere dà meno sofferenza.
Vivere dà più soddisfazione, ma lasciarsi vivere dà meno sofferenza.
Noi ci poniamo limiti che il pensiero non considera.
Essere me stesso, ecco cosa voglio dalla vita, voglio vivere libero di essere me stesso sempre, comunque, dovunque, con chiunque.
L’essere esiste per essere, quando manca la certezza, l’istinto primitivo si fa strada, si fa accompagnare dall’imprudenza e stupidità prendendo sotto braccio l’ignoranza per la verità. Ed è così che si spreca il tempo. Quante volte ci si lascia accompagnare dall’incertezza del vivere,; fortuna grande è la coscienza che ti ferma, che ti fa ritornare nei tuoi passi, ragionare, per vivere ed essere consapevole della vita. La vita è un dono meraviglioso.
I Ricordi come inopportuni parenti si presentano alla nostra porta, impossibile non farli entrare, difficile farli uscire.
Ci sono momenti in cui il tempo non passa mai.
La vita, senza cognizione esiste solo la confusione, poi. Ma se capisco cosa voglio dalla vita, basta osservare me stessa, gli altri, i messaggi, tutto quello che avviene dentro e fuori di me e, senza fare nulla di particolare ma diventando consapevole di cosa sono, di cosa faccio, di come reagisco, di come penso e di cosa penso e tutto avverrà da sé, senza sforzi: è come accendere la luce, schiacciando un interruttore. Un vecchio detto americano sosteneva che: “preoccuparsi è come mettere le nubi di domani davanti al sole di oggi”.