Alexandre Dumas – Vita
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Il tempo, a volte, sembra che non passi, è come una rondine che fa il nido sulla grondaia, esce ed entra, va e viene, ma sempre sotto i nostri occhi.
La fine di una vita dà alla luce una nuova vita molto più rigogliosa.
Non so quanto piccolo sia lo spazio che ho nella tua vita, ma non è poi così importante quanto esserne parte.
La mente e piena di labirinti in pochi casi riusciamo a trovare la strada giusta, ma quando la troviamo i pensieri che ne vengono fuori sono come la mano di una giovane amante che ci apre gli occhi con dolcezza.
Non si fanno domande semplici. Non esistono cose simili.
È incredibile come certi attimi rimangano scolpiti nella mente; è inspiegabile come alcune semplici coincidenze possano spingerci a intraprendere nuove direzioni, trasformandosi così in importanti punti di svolta nella nostra vita.