Silvana Stremiz – Vita
Anche le follie devono avere un limite.
Anche le follie devono avere un limite.
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.
L’uomo tendenzialmente ha bisogno di dipingersi meglio di ciò che è realmente. Poi col tempo i colori sbiadiscono e si si vede quello che realmente è.
La vita è governata da una moltitudine di forze. Le cose andrebbero assai lisce se si potesse determinare il corso delle proprie azioni esclusivamente in base a un unico principio morale, la cui applicazione in un dato momento fosse tanto ovvia da non richiedere neppure un istante di riflessione. Ma non riesco a ricordare una sola azione che si sia potuta determinare con tanta facilità.
L’amore è così cieco da rendere infinito anche il nulla.
A volte la cosa migliore che puoi fare è fermarti, restare immobile, ascoltare. Lasciare che il vento passi, che la pioggia cessi, che le ferite rimarginino. Prendere tempo. Respirare. Lasciar andare. Il corpo curerà le sue ferite diventando mappa dove la vita ha segnato le sue coordinate, memoria di ogni battaglia. L’anima riposerà, per un po’, fino a trovare la forza di rialzarsi, una volta ancora.
I problemi vanno presi come sfide. Considera le negatività che insorgono come opportunità per imparare e per crescere.Non evitarle, non fartene una colpa e non nasconderle nemmeno sotto una pia maschera. Hai un problema?Ottimo. Più fieno da mettere in cascina! Rallegrati, immergiti e investiga.