Giorgio Faletti – Vita
Le cose se ne andavano e non c’era verso di fermarle. Solo di cambiarle, se uno aveve la possibilità.
Le cose se ne andavano e non c’era verso di fermarle. Solo di cambiarle, se uno aveve la possibilità.
Ci sono consapevolezze che solo il cuore conosce. Ci sono persone pronte a metterle in discussione ma ricordati che se non sei tu ad esserne certa per prima, potranno far di te ciò che vogliono. Alza la testa e non essere mai il momento o l’attimo, alza la testa e non essere mai il tutto, alza la testa e sorridi per essere la “costanza” la “gioia” la “certezza”. Vivi per te perché chi davvero a te ci tiene ti segue in un cammino fatto a “due”; nessuno corre appresso ad una mano che sfugge nemmeno il più stupido lo farebbe. Ho capito cosa significa soffrire e far soffrire quando ho visto me mettere me stessa al secondo posto di fronte a qualcuno ma dopo essermi rimessa al primo non ho mai provato minimamente a mettere qualcuno al secondo posto dietro me almeno non coloro a cui dico di tenere. Sentirsi rispettati è fondamentale e rispettarsi lo è ancora di più.
E poi ci sono quei momenti in cui ti manca il tuo passato, la tua infanzia, gli amici persi lungo la strada della vita, le parole che avresti voluto dire e noi hai detto, quelle persone che porterai per sempre nel cuore.
Sii sempre come un bambino, che conosce il dolore e le cadute, ma non si arrende mai! Si rialza e continua a sorride alla vita.
La vita ha tanti inizi, ma un’unica fine.
Ho sbattuto e perso la testa mille volte, ma non illudetevi: quelle come me, si rialzano sempre.
Odio scegliere, ma bisogna farlo altrimenti qualcuno sceglierà al posto tuo.