Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Nessuno è tanto vecchio che non creda di poter vivere ancora un’anno.
Aspettiamo nel buio più profondo delle nostre pene un bagliore di speranza… non sempre la luce illumina il cammino.
Quando incontri quella tipologia di persona capace di renderti peggiore tirando fuori il peggio che hai dentro, non fare il maledetto errore di permetterglielo. Quelle persone sono proprio quelle che devi lasciare andare perché credimi trattenerle sarebbe l’equivalente di “distruggersi”!
La vita è il “sogno” della morte.
Non si può dire che la vita è brutta in base a un momento, perché dopo quel momento ne arriverà sempre uno giusto.
Mi sembra di vederli ancora passare in divisa con gli occhi di ghiaccio, con il volto impregnato dall’odio. Dalle loro labbra sputano fuori veleno e disprezzo per i nostri corpi stanchi. Sei anime in quella stanza, tutte unite da un’unica speranza: la libertà! Marchiati come bestie, divisi come schiavi.