Lorenzo Il Magnifico – Vita
Chi vuol esser lieto sia, del diman non c’è certezza. Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto sia, del diman non c’è certezza. Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia!
Siamo prigioniere, prigioniere dei perché e dei quando e non ci accorgiamo che il tempo passa. Agisci adesso, e liberati dei perché e dei quando e vivi!
La vita non aspetta che tu ti svegli, che tu sia pronto, che tu voglia o non voglia. Le occasioni arrivano, le vedi e passano. Anzi a volte presi da altro nemmeno le vediamo. Altre la paura ce le fa scappare. Basta riflettere troppo, basta farsi troppi problemi quando poi la maggior parte della gente non se li fa. Prenditi, viviti e goditi i bei momenti che ti da.
Non sarei mai stata grande abbastanza da rinunciare a sentirmi bambina.
I falsi opportunisti in ogni tempo ti rendono schiavo delle loro idee chiudendoti nella morsa della loro presunzione di potere sull’ignoranza.
Il tempo, in quanto organizzazione nel cambiamento è crescita, e crescita significa che una serie composita di cambiamenti prende il posto di intervalli di pausa e quiete, di conclusioni che diventano i punti iniziali di nuovi processi di sviluppo. Come il suolo, la mente diviene fertile rimanendo a riposo finché non si ha una nuova fioritura improvvisa.
Oggi la cosa che rovina l’umanità è il grande egoismo. Ognuno pensa a se stesso, ognuno pensa ai propri interessi, si sono persi i valori. Quei valori che se solo un po’ si mettessero in pratica renderebbero la vita più facile e piacevole per tutti.