Margaret Mazzantini – Vita
Ricordo d’aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, e che l’indulgenza è un frutto che cade a terra già cariato. Avevo tolto la briglia a quei pensieri indecenti, e adesso ero inutile come un cecchino morto.
Ricordo d’aver pensato che niente può salvarci da noi stessi, e che l’indulgenza è un frutto che cade a terra già cariato. Avevo tolto la briglia a quei pensieri indecenti, e adesso ero inutile come un cecchino morto.
Volevo chiudere un brutto capitolo della mia vita, nella speranza di riuscire a ritrovare la strada, invece ora credo che per tutto il tempo io non abbia fatto altro che cercarti.
Non ascoltare le mie parole, potrebbero essere solo chiacchiere. Guardami negli occhi per scoprire “la verità di me.”
La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi far diventare dolce devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente.
La sensazione di aver perso qualcosa attraverso qualcuno è la cosa peggiore che ci sia. Ma ancora peggio è cercarla attraverso qualcun altro. Siamo tutti unici e speciali e ogni esperienza ci toglierà e ci darà qualcosa. E comunque non si può nemmeno smettere di cercare quello che abbiamo vissuto, perché è il mezzo per prepararsi a scoprire qualcosa di unico.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza.La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Succede in un attimo quello che non è successo tutta la vita. L’età è solo un futile particolare.