Kin Hubbard (Frank McKinney Hubbard) – Vita
L’uomo che dice:”Potrei sbagliarmi, ma… ” non crede che esista una tale possibilità.
L’uomo che dice:”Potrei sbagliarmi, ma… ” non crede che esista una tale possibilità.
La vita è stupenda: ammirala, e vivila.
Mi piace sapermi diverso, piacere perverso che riverso in versi, su fogli sparsi, nei capoversi, dei giorni persi, nei miei rimorsi.
È così sbagliato mettere in ogni cosa che faccio una piccola parte di me, del mio cuore? Non riesco a farne a meno, anche se ogni pezzo è via via perso per sempre. Cosa è rimasto ora?
In questa vita devi abituarti a soffrire da solo, ad essere felice da solo, perché anche se tu sei fedele al tuo migliore amico, anche esso ti pugnalerà alle spalle.
Mai più tempo conterà i miei passi, se non quello che va al ritmo della musica.Mai più corsa smorzerà il mio fiato, se non quella che va da qui all’eternità.Mai più voce corromperà il mio cuore, se non quella di coloro che parlano con la lingua dell’amore.Mai più carta bianca resterà tra le mie dita, se non quella che è riposta in attesa del mio inchiostro.Mai più “mai” sussurrerà la mia bocca, se non quello che pronuncia nell’ingenuità di una speranza.
Che strano ruolo svolge il passato: può essere la “causa” che condiziona una vita intera o “l’effetto” che ti fa vivere incondizionatamente.