Romano Battaglia – Vita
La vita finisce anche prima che giunga la sera, quando non si riesce più a decifrare il linguaggio dell’amore.
La vita finisce anche prima che giunga la sera, quando non si riesce più a decifrare il linguaggio dell’amore.
Io non abito il mondo è il mondo ad abitare me. Io non tendo le mie braccia verso esso, cerco il punto giusto dove esso le tende a me. Io non cerco le persone, aspetto che loro mi camminino incontro e scelgo se proseguire accanto ad esse. Un tratto, una viaggio, un giorno o una vita non conta. Conta che posso scegliere con chi camminare e se non posso scegliere preferisco un cammino solitario a quello di convenienza.
Ogni nuovo tatuaggio è un simbolo che la vita ha impresso su di me. Uno non basta, troppe cose da ricordare, indelebili nel cuore e visibili nel corpo.
Non sai le volte che ho avuto voglia di spaccare il mondo. Di prendere a calci in culo alcune persone. Non sai le volte che ho provato dolore, rabbia e paura di non farcela. E le volte che sono stata ferita, tradita da chi ritenevo “Amico”! Bene! Oggi non è più così. Non ho più paura, ma forza! Non rabbia, ma serenità interiore! Niente più rancore, e rivalsa, ma solo indifferenza!
Granelli di vita scivolanonella clessidra del tempo.Ed il pensiero indugia,sul sentiero dei ricordi.
Lo so! Sono abbastanza scomoda per molti di voi, allora restatevene comodamente nella vostra vita, senza scomodarvi mai più di interferire nella mia, perché conosco la differenza tra il bene e il male.
È una mattina fresca ancor primaverilele ragnatele al vento si lasciano cullaremuovendone le fileSenza poter fermarli non puoi tenerli a badarimbalzano assonnati i primi suoni nella stradaUn cane che sbadiglia un gatto che si stirae intanto il sole si prepara a prendere la miraAprendo le finestre mi coglie il primo raggioche dentro casa arrivami avvolge il suo calorelo sento sulla pelle lo tocco con le ditaè nato un nuovo giorno e oggi è ancora vita.