Vincent Van Gogh – Vita
L’uomo è uno straniero sulla terra e la sua vita un viaggio scosso dalle tempeste.
L’uomo è uno straniero sulla terra e la sua vita un viaggio scosso dalle tempeste.
La vita è come un gran pentolone di minestra: più ingredienti ci metti, più sapore dai; ma se per sbaglio metti una spezia che poco centra con il tuo essere è finita, e allora metti nella tua vita i soli ingredienti che possano insaporirla senza rovinare il sapore a te stesso o agli altri.
Gli strappi della vita sono le fessure, dove poi s’insinueranno i raggi del sole che le rammenderanno con il loro calore e il soffio di primavera.
Libertà è dovunque vive un uomo che si sente libero.
Vita, orrenda cosa che mi piaci tanto.
E aspetto la notte per spogliarmi dei miei dubbi e delle mie certezze delle mie vittorie e delle mie sconfitte perché se la luce ci rende tutti diversi e speciali la notte ci ricorda che siamo tutti uguali, e resto nudo di fronte alla vita così non potrà giudicarmi per quello che sono stato oggi, ma saprà accogliermi per quello che sarò, domani, una persona che non avrà mai paura di ricominciare.
La vita è respirare aria, ascoltare i rumori e sentire i profumi della natura, avere vicino le persone che danno serenità, amore, passione, follia ma anche amarezza, quella di essere cosciente che a questo mondo c’è chi non riesce a valutare tutto ciò e si perde in cose che fanno solo male.