Giorgio Pasquali – Vita
Chi non ricorda, non vive.
Chi non ricorda, non vive.
Da vecchia sarò quella con la voce più forte nel coro della chiesa.
Sono come foglie in autunno le nostre vite che cadono silenziose sussurrando al vento un tacito pianto.
Chi non vuole ampliare i propri orizzonti, in fin dei conti è perché non si merita di migliorare. Non sa quel che si perde ma è solo peggio per lui.
La vita non è che una favola infinita dove speri sempre in un fato che ti indichi le strade meno tortuose per non trovarti al punto di partenza.
Prendi esempio dal semplice fiore, lui sconfigge tutte le avversità pur di arrivare a vedere il sole.
Se cadi non spaventarti, significa che sei ancora debole, alzati, guarda il cielo e rinforza la tua anima. Troverai ancora abbastanza coraggio per dire “ce la faccio”.