Mary Baker Eddy – Vita
La malattia è un’esperienza della cosiddetta mente mortale. È paura che si manifesta sul corpo.
La malattia è un’esperienza della cosiddetta mente mortale. È paura che si manifesta sul corpo.
Succede in un attimo quello che non è successo tutta la vita. L’età è solo un futile particolare.
“Quando ho preso le pastiglie, volevo uccidere qualcuno che detestavo. Non sapevo che, dentro di me, esistevano altre Veronike che avrei potuto amare”.
Ci sono macchie che è impossibile togliere, anche se faremo di tutto per nasconderle. Ci sono armadi che non andrebbero mai aperti, per non scoprire scheletri che ne hanno fatto la loro dimora. Ci sono legami che non si spezzeranno mai, perché sono l’esempio dell’amore vero e linfa per la vita. Ci sono frasi che qualcuno definisce “fatte”, nonostante tutti ne facciano continuamente uso.
Arrivi ad un punto nella vita che occorre fare delle scelte concrete, ma non è semplice perché ognuna di essa ha un risvolto e ti apre nuove strade spesso mai pensate o mai intraprese perché fanno un po paura! Molti oggi a causa dell’andazzo invivibile dei nostri paesi scelgono di andare via di farsi una vita in posti nuovi e questo comporta lasciare abitudini e affetti importanti! Tanti altri invece restano, c’è chi si accontenta di poco, chi è troppo legato ai propri cari e chi invece ha ancora una speranza che qualcosa si smuova che anche qui si può respirare un’a ria più pulita, si può vivere, anziché sopravvivere! Penso che è importante lottare fino alla fine perché ciò che è nostro dobbiamo riprender cielo e non permettere che scivoli via, ma penso anche che ad un certo punto bisogna essere realisti e capire se veramente il gioco vale la candela! Scegliere non è semplice! Quanto costa oggi vedere il sole su di noi, sentire l’ebbrezza di una aria fresca piena di ossigeno quando invece ciò che ci circonda sono solo tante nuvole ricche di anidride carbonica e l’unico pensiero fisso è sempre lo stesso tutto questo che senso ha?
Il male interiore è peggiore di qualsiasi dolore fisico esistente.
Ho conosciuto la fatica e ho navigato nella disperazione, tutti i giorni combatto i miei mostri, e loro combattono me, avrei potuto cedere al conformismo e vivere ciò che il sistema chiama normalità, ma sono ancora me stesso.Testone!