Émile Michel Cioran – Vita
Nessuno guarisce dalla malattia dell’essere nato, una ferita mortale se mai ce n’è stata una.
Nessuno guarisce dalla malattia dell’essere nato, una ferita mortale se mai ce n’è stata una.
Crescere significa anche prendere coscienza del fatto che, a volte, per fare due passi avanti bisogna farne uno indietro.
Non sai le volte che ho avuto voglia di spaccare il mondo. Di prendere a calci in culo alcune persone. Non sai le volte che ho provato dolore, rabbia e paura di non farcela. E le volte che sono stata ferita, tradita da chi ritenevo “Amico”! Bene! Oggi non è più così. Non ho più paura, ma forza! Non rabbia, ma serenità interiore! Niente più rancore, e rivalsa, ma solo indifferenza!
Si perde pensando di conquistare il pezzo più importante. Si perde facendo una mossa vincente.
Quando qualcuno ti dice: “Sorridere è l’unico modo per affrontare la vita e tutti i suoi problemi, altrimenti sarà lei ad averla vinta”, io sempre rispondo cosi: “Non posso sorridere sempre, sarei un’ipocrita. Se oggi sorrido è perché la vita mi lo chiede.” Non posso sorridere se dentro di me ho solo sofferenza, dolore, angoscia, tristezza. Non posso sorridere quando vedo delle persone piangere perché hanno fame, quando vedo un bambino che chiede soldi da portare a casa. Non posso sorridere perché la vita ogni tanto è crudele con delle persone innocenti.
Si chiama disgusto quella sensazione che collega l’ultima parola all’indifferenza.
Non bisogna voler fare le cose perché le fanno tutti e ti senti diverso, prima la tua testa e di conseguenza arriverà tutto il resto. Non aver paura di te stesso!