Miguel de Cervantes y Saavedra – Vita
Visse pazzo e morì savio.
Visse pazzo e morì savio.
La cultura apre ogni porta e ci permette di chiuderne altrettante che non ci soddisfano.
Capita sovente che qualcuno possa essere il più grande male per se stesso, in quei casi sarebbe ingiusto coinvolgere qualcuno nella lotta a questo male, soprattutto quando si sa che non ci sarà vittoria.
C’è chi per guardare in faccia la realtà non deve tenere aperti gli occhi ma chiuderli.
Io trovo che vivere nel lusso sia tremendamente noioso, la vita va riempita di sapore di terra, di profumo di fiori selvatici, di attività all’aperto, di giornate spettinate, magari anche un poco faticose. Ma forse vivere il lusso infondo significa questo, e nemmeno ce ne accorgiamo.
Cosa vogliamo ancora cercare? Cosa vogliamo ancora credere? È passato l’attimo cosi vicino a noi, cosi silenzioso che non ce ne siamo accorti quanto delicata era la sua presenza.
Nella vita fai mille cose buone e non vengono riconosciute, ne fai una errata e ti fanno la persona più spregevole del mondo. il perché accade questo? Perché oggi si vive solo di momenti fin quando tutto va bene ci si stà in pace, basta un errore una virgola messa male ci si butta all’aria tutto, questo accade quando non si danno valore alle persone che ci stanno vicino, e quando si è lontani dalla parola amore.