Ralph Waldo Emerson – Vita
La vita non è tanto breve da non aver tempo per la cortesia.
La vita non è tanto breve da non aver tempo per la cortesia.
Il tempo è come una corrente d’acqua che fluisce da una sorgente e perpetua indisturbata il corso della nostra vita.
Il viandante che beve del suo vino, ebbro sarà del suo lungo pellegrinare, avrà lingua sciolta alla parola ed un caldo sorriso a illuminargli il volto. Non tema il viandante che ha ceduto alla tentazione di bere del suo vino, la vigna inneggia a chi trova gioia nel proprio operato, e seppur voce giungesse nel dire, che il suo parlare è frutto del troppo bere, sappia chi ascolta che del proprio vino beve solo il vignaiolo che riconosce sana la pianta che ne ha maturato il frutto. Torni al suo pellegrinare il viandante che non ha ceduto nel bere il suo vino, convinto non era della bontà della sua pianta, molta strada ancora dovrà fare, ma non disperi il cammino di ogni uomo è unico, come unico è l’essere a cui apparteniamo.
Si, farò silenzio ed ascolterò il mio silenzio, ma il silenzio non fermerà la mia ribellione!
La cosa più importante è vivere una vita favolosa, non importa quanto lunga, basta che sia favolosa.
Le sei parole più importanti”Riconosco di aver commesso un errore”.Le cinque parole più importanti:”Hai fatto un buon lavoro”.Le quattro parole più importanti:”Che cosa ne pensi?”.Le tre parole più importanti:”Se tu potessi”.Le due parole più importanti:”Grazie tante”.La parola più importante:”Noi”.La parola meno importante:”Io”.
Su questa terra si succedono le generazioni transitorie, casuali, isolate: appaiono, soffrono e muoiono. Nessuna voce delle stirpi che non ci sono più riecheggia nella vita delle stirpi che ancora sono esistenti, e la voce delle stirpi viventi è destinata ad essere presto inghiottita nello steso eterno silenzio. Cosa deve fare l’uomo, senza memorie, senza speranza, fra il passato che lo abbandona e il futuro che gli è chiuso davanti?