Samuel Beckett – Vita
Clov: “Tu credi nella vita futura?”Hamm: “La mia lo è sempre stata”.
Clov: “Tu credi nella vita futura?”Hamm: “La mia lo è sempre stata”.
Segni particolari: vivo.
E domani non accadrà nulla. Tranquilli, domani sarà solo un normale venerdì di dicembre, le persone si alzeranno, ognuno coi propri riti quotidiani, qualcuno preso dalle feste uscirà a comprare dei regali, in alcune parti del mondo si andrà al mare, in altre si andrà a sciare e si faranno pupazzi di neve; ci saranno persone che si reputano amici solo quando sono faccia a faccia, ci saranno innamorati persi fin quando non si presenta un occasione migliore, ci saranno politici disonesti e falsi predicatori, ci saranno i vigliacchi, ci saranno persone stupende e straordinarie che ancora non troveranno la forza di dire ciò che pensano, ciò che provano, ciò che sentono, restando ancora in disparte. Verrà l’alba del 22, alcuni superstiziosi ringrazieranno qualcuno o qualcosa che nulla è successo il giorno prima, che nulla ha turbato la loro straordinaria monotonia. Sabato saremo ancora qui, a sperare che prima o poi capiti qualcosa che sconvolga tanto le nostre coscienze da portarci finalmente ad essere onesti con noi stessi e col mondo, sabato saremo ancora qui ad attendere la prossima fine del mondo… ogni giorno dovrebbe essere la fine del mondo.
Dietro ogni comico c’è un salice piangente.
Quando sei piccolo coltivi il sogno di diventare grande e aspetti desideroso il giorno in cui ci riuscirai. Quando diventi grande sei consapevole che da quel momento non potrai tornare più indietro. Sarà allora che capirai che essere grande non sarà il tuo punto di arrivo, ma l’inizio del tuo sogno.
A volte le cose preziose che hai non le vedi; solo dopo che le perdi, ti rendi conto della loro importanza e sarà allora che capirai i tuoi sbagli più grandi.
Benché il tempo scorre inclemente, ci sono attimi che si cristallizzano nell’anima, insolubili spazi di vita, che illuminano i nostri vuoti incolori.