Mark Twain – Vita
Un banchiere è uno che vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
Un banchiere è uno che vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
Il momento più bello della mia vita? Quando ho scoperto che i miei problemi non mi seguiranno nella morte!
Cresciamo con la convinzione che la favola esista e che ognuno di noi abbia il diritto di viverla. Poi la vita ci fa sbattere il “muso” sulla triste realtà e diventiamo adulti.
“È tenero essere timidi” “no, essere timidi non è tenero, essere timidi fa schifo. Ti fa perdere un sacco di occasioni; hai sempre paura, paura di essere giudicato, paura di non piacere, paura di non essere accettato; hai sempre l’impressione che le persone stiano parlando male di te; hai sempre un sacco di rimorsi, rimpianti; hai sempre paura di disturbare; hai sempre paura di fare ogni cosa perché ti sembra sempre che le cose che fai siano sbagliate; hai paura di sbagliare; hai timore anche nel dire una semplice parola, nel fare un solo passo; e tutto questo non è tenero, tutto questo fa schifo.”
Il cervello di ognuno di noi è come un giardino senza panchine: difficile è riposare, e facile che qualcuno faccia pipì sui nostri sogni.
La cerchiamo ovunque, nei libri che raccontano favole, tra le note di una canzone. La rincorriamo nei sogni che facciamo di notte quando spegnendo la luce fantastichiamo ad occhi aperti… e invece, succede che la trovi e che lei ti rapisca mentre cammini o corri lungo la strada che passa davanti casa tua. Perché se non fosse inaspettata, rara e di certo non cercata, ma solo sognata, ma che razza di Magia sarebbe?
Ci sono momenti nella vita in cui siamo animati, spinti, da un qualcosa, per raggiungere determinati obiettivi. Ce ne sono altri invece, in cui nulla ci muove e la sensazione lampante è quella del non volere nient’altro che rimanere fermi, immobili, perché apparentemente, sembra che nel mondo non ci sia più niente che ci dia un input. Ebbene, non è così, non dobbiamo lasciarci ingannare, da queste piccole ondate di tristezza o parziale insoddisfazione, c’è sempre un qualcosa nel Mondo, per cui valga la pena camminare, è che, purtroppo siamo esseri umani e abbiamo bisogno di motivazioni, di un qualcosa che ci dia un incentivo, un impulso. Significativamente, quando siamo fermi, siamo comunque in perenne movimento, è che non lo vogliamo ammettere, perché in noi, l’ego e l’orgoglio, sono bestie dure da sconfiggere.