Lucia Bonelli – Vita
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
Il male di vivere prima non aveva il tempo di essere perchè c’era la malattia sola che faceva piangere l’uomo… Oggi invece il male più diffuso è la tristezza… l’apatia ..la vita senza sogni. E tutti attraversiamo momenti così…
Una persona non si definisce dall’altezza o dai muscoli, ma dalla sensibilità che va oltre l’infinito.
Da vecchia sarò quella con la voce più forte nel coro della chiesa.
Seminare dei ricordi. Nel mio ruolo di padre non ho fatto altro. Ai figli non ho mai pensato di poter insegnare granché, ma fin dall’inizio della loro presenza in casa ho sentito che, attraverso alcune esperienze indimenticabili, potevo mettere nella loro memoria i semi di una grandezza con la cui misura vorrei che vivessero. In più di vent’anni spesi in Asia le occasioni non sono mancate.
Siamo un numero nella vita di una sola vita.
Quante volte ti dicono che sei cambiato, se diventato cinico, scostante, arrogante. Ti ritrovi con le tue maschere che non ti riconoscono più, i dolori, le sconfitte ma anche le vittorie e quanto tempo hai impiegato a far rimarginare in apparenza le tue ferite. Poi ti accorgi che a volte ti basta un sorriso sconosciuto, inatteso per ricordanti cosa sei veramente, anche se probabilmente gli altri, non lo sapranno mai, e tutto ricomincia come in una farsa dove tu sei l’unico spettatore.
La vita è un viaggio e ognuno viaggia a suo modo, con le consapevolezze dello ieri, con le certezze del presente, con la forza sui propri dubbi.