Antonio Curnetta – Abitudine
L’abitudine acceca. Quando smetti di osservare, non vedi più nulla.
L’abitudine acceca. Quando smetti di osservare, non vedi più nulla.
Non mi sono abituato ancora alle delusioni… quando accade prima mi deprimo, poi mi domando…
Molti uomini ignorano che il termine “animale” deriva da anima.
Se guardi oltre non mi vedi!
Mi capita sempre di notte l’incontro più interessante della giornata, quello con me stesso. Potrebbe sembrare noioso incontrare la stessa persona, e invece ho l’impressione di avere a che fare ogni volta con una persona diversa.
Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l’obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.
Ci sono parole come “scusa” e “ti amo”, il cui valore è inversamente proporzionale al numero di volte che si pronunciano. Per cui diffidate di chi vi dice spesso “scusa” e “ti amo”: vi amano poco e non sono assolutamente pentiti.