Rossella Porro – Abitudine
Entra tu per primo e se vuoi mescolati ai porci perché io resto qui ad aspettare. Non disdegno i porci, ma se son nato cane non sarò mai maiale.
Entra tu per primo e se vuoi mescolati ai porci perché io resto qui ad aspettare. Non disdegno i porci, ma se son nato cane non sarò mai maiale.
Si smette di sprecare partendo dalle piccole cose.
Umanità, sempre tesa tra ciò che si fa e non si fa all’improvviso chiedersi “e se fosse tutto qua?” Avrei ucciso, credimi, per una dose di novità
Il fare qualcosa abitualmente porta a non avere più stimoli, senza stimoli, non siamo più umani, ma solo oggetti.Per far qualcosa, bisogna avere degli stimoli continuamente o si rischia di diventare monogami.
A volte mi esagero.
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
A perdere io ci sono abituata, è cosi da sempre, perdo la pazienza, chi amo, gli amici, il conto dei giorni, il guaio è quando perdo me stessa, non è mai stato facile riuscire a ritrovarmi.