Giorgio Faletti – Abitudine
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue momerie…
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue momerie…
Perché stiamo insieme se non lo desideriamo che sia abitudine o un errore, non è tempo sprecato? O forse siamo compagni di destini che s’incrociano e che tristi guardiamo oltre, oltre di noi, oltre il nostro stupido gioco d’amore.
Il passato sfuma man mano che i giorni passano, diventando solo fonte di melanconia. Ripenso…
E a volte mi diletta immaginarmi in un fumetto dove bisogna indossare una maschera per ottenere un po’ di rispetto, mentre qui nel mondo degli esseri animati, se si è fortunati, bisogna valicare montagne per sperar di essere rispettati.
Se l’abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere le prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
Il mestiere per essere ben fatto va esercitato.
La sera prima di addormentarti, rivolgi un pensiero a tutte le persone a te care e ricordati di lasciare un bacio nel vento, la mente fa presto a raggiungere i propri cari.