Giorgio Faletti – Abitudine
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue momerie…
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue momerie…
Se per gli addii prima o poi ce ne facciamo una ragione, alle presenze assenti no!
L’abitudine nel fare una cosa porta al perfezionarsi in quella determinata cosa.
Cosa ne poteva sapere lei che poi sarei arrivato io nel suo cuore? Il passato è passato, non ci devo pensare più.
L’abitudine è quotidianità, se viene a mancare ci perdiamo anche fra le pareti di casa.
Ci sono abitudini più o meno radicate nella nostra vita, abitudini che possono essere modificate…
Succede che a volte cerchiamo l’amore per la paura di rimanere soli.A volte mutiamo noi stessi per paura di non essere accettati.Portiamo avanti storie per abitudine.Crediamo di amare qualcuno ma poi in realtà ci accorgiamo che non è così, ma cerchiamo solamente negli altri ciò che non troviamo in noi stessi.E ci trasciniamo con lenta agonia.Ci attacchiamo subito alle persone che ci danno affetto o qualche tipo di attenzione, perché ci fanno stare bene.E finiamo per ferire tutti.A volte, invece, amiamo senza misura fino a dimenticarci di noi stessi.Fino a donare l’anima.Fino a quando non ci resta più nulla attorno.Si, perché quando ci innamoriamo, ci dimentichiamo di tutti.Ma quando rimaniamo delusi ricominciamo ad avere paura di amare ancora.E inevitabilmente la paura della solitudine si concretizza.E la ruota riparte.Fino a quando, non capiamo che dobbiamo amare in modo diverso, amare per la prima volta davvero, partendo da noi stessi.E allora tutto cambia.