Aristotele – Abitudine
È credenza comune pensare che la felicità dipenda dal tempo libero.
È credenza comune pensare che la felicità dipenda dal tempo libero.
Sarà detta “puntualità” solo il “rientrare” nell’effettivo lasso di tempoavente un “margine” di almeno mezzora per riuscire ad essere puntuale, e se necessario alludere ad una incomprensione non propria ma dell’altro.
La paura di cedere e cadere ti ha messo con le spalle al muro.Serri i pugni per non far scappare quella maledetta carezza.Le tue labbra sono chiuse, per non sussurrare quelle parole, perle di felicità o frecce avvelenate.Il cuore batte al ritmo alternato dell’amore e della rabbia.Lo stomaco si ribella e la tua anima strilla.Ma il tuo feroce orgoglio lascia che la tua vita si trasformi in ombra. In quell’ombra riderai e ballerai; mangerai e festeggerai, ti vanterai di quanto tu sia stato forte appoggiato a quel muro.Il sapore amaro del ricordo diverrà abitudine e lo porterai come un fardello, di cui non sentirai più il peso.
Le qualità dell’animo non si possono acquistare con l’abitudine; si perfezionano solamente.
Si può, soffrendo, convivere con la malattia ma non col dolore; esso toglie la voglia di vivere.
L’immaginazione è l’occhio dell’anima.
Smettere di fumare è facile!Io ci sono riuscito parecchie volte…