Rossella Porro – Abuso
Spesso chi ha avuto poco dalla vita fa molta fatica a deludere le aspettative degli altri e finisce per dimenticare le proprie.
Spesso chi ha avuto poco dalla vita fa molta fatica a deludere le aspettative degli altri e finisce per dimenticare le proprie.
Se non vuoi adirarti con i singoli, devi perdonare tutti.
C’è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato un braccio, un piede per chiunque, ma poi ho smesso per fortuna, altrimenti mi sarei ritrovato senza un braccio né un piede e nessuno a cui sorreggermi.
Non si fa di tutta l’erba un fascio, ma molti fasci son davvero grossi e prendono quasi tutto il mucchio!
Dicono che la convinzione fotta la gente. Qui mi sa che molti piace farsi fottere.
Lui si avvicina, la rabbia che gli riempie le vene e gli occhi offuscati dalle lacrime, dalla convinzione di essere il centro del mondo, il padrone. Lei si tocca distrattamente i capelli e si tortura le labbra cercando di scacciare via la paura che le soffoca il cuore solo nel sentire quei passi. Le mani dell’uomo che una volta le toccava con tenerezza il viso, erano diventate il suo incubo. Le carezze si erano trasformate in schiaffi. I baci si erano trasformati in grida, in sputi e in insulti. Lei urla ma soltanto nella sua mente, dalle sue labbra non esce nessun suono, né un singhiozzo, né un sospiro, se ne sta in silenzio aspettando la fine mentre lui le priva il corpo e l’anima.
L’errore di non comprendere gli altri consiste nel continuare ad ascoltarli con le orecchie e non con il cuore!
Se non vuoi adirarti con i singoli, devi perdonare tutti.
C’è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato un braccio, un piede per chiunque, ma poi ho smesso per fortuna, altrimenti mi sarei ritrovato senza un braccio né un piede e nessuno a cui sorreggermi.
Non si fa di tutta l’erba un fascio, ma molti fasci son davvero grossi e prendono quasi tutto il mucchio!
Dicono che la convinzione fotta la gente. Qui mi sa che molti piace farsi fottere.
Lui si avvicina, la rabbia che gli riempie le vene e gli occhi offuscati dalle lacrime, dalla convinzione di essere il centro del mondo, il padrone. Lei si tocca distrattamente i capelli e si tortura le labbra cercando di scacciare via la paura che le soffoca il cuore solo nel sentire quei passi. Le mani dell’uomo che una volta le toccava con tenerezza il viso, erano diventate il suo incubo. Le carezze si erano trasformate in schiaffi. I baci si erano trasformati in grida, in sputi e in insulti. Lei urla ma soltanto nella sua mente, dalle sue labbra non esce nessun suono, né un singhiozzo, né un sospiro, se ne sta in silenzio aspettando la fine mentre lui le priva il corpo e l’anima.
L’errore di non comprendere gli altri consiste nel continuare ad ascoltarli con le orecchie e non con il cuore!
Se non vuoi adirarti con i singoli, devi perdonare tutti.
C’è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato un braccio, un piede per chiunque, ma poi ho smesso per fortuna, altrimenti mi sarei ritrovato senza un braccio né un piede e nessuno a cui sorreggermi.
Non si fa di tutta l’erba un fascio, ma molti fasci son davvero grossi e prendono quasi tutto il mucchio!
Dicono che la convinzione fotta la gente. Qui mi sa che molti piace farsi fottere.
Lui si avvicina, la rabbia che gli riempie le vene e gli occhi offuscati dalle lacrime, dalla convinzione di essere il centro del mondo, il padrone. Lei si tocca distrattamente i capelli e si tortura le labbra cercando di scacciare via la paura che le soffoca il cuore solo nel sentire quei passi. Le mani dell’uomo che una volta le toccava con tenerezza il viso, erano diventate il suo incubo. Le carezze si erano trasformate in schiaffi. I baci si erano trasformati in grida, in sputi e in insulti. Lei urla ma soltanto nella sua mente, dalle sue labbra non esce nessun suono, né un singhiozzo, né un sospiro, se ne sta in silenzio aspettando la fine mentre lui le priva il corpo e l’anima.
L’errore di non comprendere gli altri consiste nel continuare ad ascoltarli con le orecchie e non con il cuore!