Anna Maria D’Alò – Cielo
L’anima che tende all’Infinito è quella che si colora con le sfumature della terra, con i pastelli del cielo e con i contrasti della sua innocenza.
L’anima che tende all’Infinito è quella che si colora con le sfumature della terra, con i pastelli del cielo e con i contrasti della sua innocenza.
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante del cielo.
È nella scarsa visibilità che crei il tuo visibile.
In amore, siamo tutti cacciatori e prede quando si ama, altrimenti siamo solo prede.
Due cose definiscono un “essere” malvagio: l’odio e il desiderio di tramutare cose e persone secondo i desideri, e non secondo la naturale direzione. Odiando, vorrebbe che l’oggetto del suo odio si inchini e inginocchi riconoscendo la Fede, desidera che intelligenza, bellezza, virtù siano solo dalla parte di chi li ama, e che quindi le merita. Tutto quello che di una persona è positivo, cerca di farlo apparire come qualcosa di sporco e immeritato, usato male. Quando l’unico suo interesse è averlo e distribuirlo ai suoi fedeli, come spirito, attraverso il martirio. Martirio? È sicuro che funzioni, visto che ha macellato proprio chi lo ha smascherato? Direi di no. Vuole solo mattoni per la terra, il cielo e le stelle. Opporsi a questo, lo definisce inseguire una chimera. Tuttavia… c’è in effetti qualcosa che una croce fa: all’andata è idilliaca la storia, si cammina scalzi su prati verdi, la matematica è un gioco. Poi, al ritorno, si vedono quelle vite ridotte in rovina, cenere e macerie, ma anche prima erano così, solo che sfuggivano i particolari. È cambiata ed è sempre la stessa.Non ci sono chimere che possono svelare il destino delle stelle, sono l’onestà può farlo. Il possesso, la conversione usata per Avere, il sogno sacrificato per l’immortalità e la bellezza, la parzialità di un regno, fanno di questo Padre non solo un terrorista spirituale senza scupoli, ma la quintessenza del male, dell’odio e della morte.
La felicità non è giungere in cima alla montagna, ma è nel percorso della scalata, della fatica, dell’attesa di arrivare sulla sommità del monte.
Quando ti investe l’amore, è come una ventata di primavera sulla pelle. Tu senti la…