Franco Pancaldi – Anima
La mancanza di qualcuno la percepisci fino dalla mattino appena sveglio, quando nelle stanze non senti nessun aroma. Nessun profumo, che non sia il tuo odore.
La mancanza di qualcuno la percepisci fino dalla mattino appena sveglio, quando nelle stanze non senti nessun aroma. Nessun profumo, che non sia il tuo odore.
L’anima precorre tempo e spazio, e non è come l’occhio, che crede cominci il cielo…
E ci si ritrova così, improvvisamente “soli”. È successo tutto così velocemente e inaspettatamente che non riesci a fartene una ragione. Dici che è meglio così, ma forse è meglio solo per te.
Siamo un po’ tutti schiavi di noi stessi.
Io sono metà diamante, metà cristallo… resistente a tutto… ma un’apparente niente può frantumarmi.
Il mio tempo.Il tempo che passa non è tempo perduto ma è solo passato. Non posso fermarlo posso solo corrergli dietro fantasticando per godere al massimo di quello che le tante ore ancora mi offrono. Ed io sono qui a guardare il tempo passare e così vivo la notte e il giorno. Un ‘altro sole un ‘altra luna che sorge. Il sole che sorge ogni giorno fiero alto nel cielo, e la sera stanco del proprio lavoro tramonta per ristorare la sua luce. Ed io con le ali della vita, su monti di pensieri e colline di ricordi mi specchio in laghi di sogni e nel tumultuoso mari di emozioni mi emergo per scoprire qualcosa di nuovo illuminato dal sole di oggi. Il tempo… Il mio tempo che mi regala. Anche nuovi giorni.
Era impossibile scoprire la sua anima, per capirne gli intimi recessi, per dipanare quel filo ignoto che conducesse al suo mistero, al suo cuore!