Silvietto Sbirù – Anima
Come un ombrello che ci copre dalla pioggia, la nostra anima ci copre e protegge dalle nostre paure.
Come un ombrello che ci copre dalla pioggia, la nostra anima ci copre e protegge dalle nostre paure.
I narcotici non possono calmare il dente che rode l’anima.
Mi rinchiudo in una danza cerebrale azzurra a toccare equilibri inesistenti.
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina di provincia, al letto di morte di suo fratello Nikolaj. Quella era una sventura e questo, del parto, invece era un avvenimento lieto. Ma tutt’e due le cose erano fuori dalle condizioni ordinarie di vita, erano come spiragli dai quali si vedeva una luce superiore. E l’anima, contemplando questa luce superiore, si eleva ad altezze neppure immaginate prima e dove la ragione non poteva seguirla.
La mente è il prolungamento tangibile dell’anima.
Chi aspetti, qualcuno che conosci? No, aspetto me, non so se passerà da queste parti.
Brucia mia oscura anima, alimenta la nuova fiamma dell’amore e disperdi nel caotico vento… Antiche…