Arturo Graf – Anima
A compiacersi del semplice ci vuole un’anima grande.
A compiacersi del semplice ci vuole un’anima grande.
La notte è un’alleata fedele della nostra anima.
Voglio volare senza limiti, libero come le rondini e durante il volo, parliamo, per non sentirci soli, parlami senza voce, è la mia anima che t’ascolta e fonde in una divina armonia.
Che cos’è una carezza se non il soffio della propria Anima trasferito ad un’altra Anima!
Prendiamo una scatola di cioccolatini. Le confezioni sono tutte belle ed invitanti, ce ne sono…
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina di provincia, al letto di morte di suo fratello Nikolaj. Quella era una sventura e questo, del parto, invece era un avvenimento lieto. Ma tutt’e due le cose erano fuori dalle condizioni ordinarie di vita, erano come spiragli dai quali si vedeva una luce superiore. E l’anima, contemplando questa luce superiore, si eleva ad altezze neppure immaginate prima e dove la ragione non poteva seguirla.
Tu comprenderai i perché della mia anima dal suo silenzio, e non dalla voce mutevole…