Rosa Cassese – Accontentarsi
Il giorno “muore” lentamente solo per i pigri, gli indolenti, i nullafacenti; se, ti adoperi, per lasciare un’impronta, quel giorno vivrà “eternamente” in un gesto, uno scritto, un affetto.
Il giorno “muore” lentamente solo per i pigri, gli indolenti, i nullafacenti; se, ti adoperi, per lasciare un’impronta, quel giorno vivrà “eternamente” in un gesto, uno scritto, un affetto.
La vita e un pendolo che oscilla tra dolori e gioie e non ci sono…
Diceva il grande Manzoni che il cuore umano è un “guazzabuglio”; io, dico che è…
Nessuno maipuò amarecome noivorremmo!Nessuno maipotrà darecome noimeritiamo…Nessuno maipotrà donareil suo cuorequanto alnostro!
E ancora non ci rendiamo conto che “impossibile” è solo un limite posto dalla ragione ai confini del cuore. Un cuore che, con una sola sua vibrazione liberata, può ridere in faccia ai limiti e invadere tutti i territori sconfinati di quel “possibile” che, spesso, non riusciamo neppure a concepire.
Non bisogna accontentarsi. Chi si accontenta calibra ogni sua scelta, si attiene ad un futuro…
Non c’è migliore cocaina che l’entusiasmo puro nel vivere.