Rosa Cassese – Accontentarsi
Il giorno “muore” lentamente solo per i pigri, gli indolenti, i nullafacenti; se, ti adoperi, per lasciare un’impronta, quel giorno vivrà “eternamente” in un gesto, uno scritto, un affetto.
Il giorno “muore” lentamente solo per i pigri, gli indolenti, i nullafacenti; se, ti adoperi, per lasciare un’impronta, quel giorno vivrà “eternamente” in un gesto, uno scritto, un affetto.
A volte non sappiamo nemmeno noi se stiamo bene oppure male, stiamo solo, e semplicemente stiamo.
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
Chi si accontenta, o non ha capito niente, o non vale nulla.
Quelli che si accontentano di usare parole d’altri per interessare ad una donna, dovrebbero capire che poi gli servirà anche il pene d’altri, per completare l’opera soddisfacentemente!
Non è detto che necessariamente occorre una conchiglia,a volte la “voce” del maresi può udire…
Aspetti, e il tempo rallenta, rallentano i secondi, rallentano i minuti, rallentano le ore.