Anna De Santis – Antichi aforismi
La lengua è na saetta, accir chiù ca la scuppetta.La lingua è una lama tagliente che uccide più del fucile.
La lengua è na saetta, accir chiù ca la scuppetta.La lingua è una lama tagliente che uccide più del fucile.
Devo finirla di preoccuparmi degli altri.
La religione dovrebbe essere guida all’educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito…
Vivete “ora”, vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti: “ora”.
Quando le persone sono invidiate, è invidiabile lor forte perché i fulmini prendon di mira le cime.
Non avere te che mi respiri al fiancoè un giorno stanco che non viene mai seraè un cielo scuro che non vede mai soleè un fiore che non sboccia e muoresu quello stelo e non vede coloreè una montagna dove fuoco ha bruciatoè un pozzo vuoto dove sassi hai lanciatoe hanno fatto rumore ma nessuno ha sentito mai il mio dolore.
Che giova l’abbondanza di beni materiali nell’inopia e nell’impotenza dello spirito e domanda non v’è peggior miseria che la miseria di certi ricchi.