Luca Gendolavigna – Arte
Vanità, esibizionismo, superbia: Le tre condizioni che permettono all’arte di esistere.
Vanità, esibizionismo, superbia: Le tre condizioni che permettono all’arte di esistere.
L’arte è pericolosa. È una delle sue attrattive: quando cessa di essere pericolosa, tu non…
Quando si parla di “arte”, in italia, si parla esclusivamente di “belle arti”: di pittura, scultura, architettura, opere di antichi maestri che bisogna valorizzare e proteggere se vogliamo attrarre il turismo. L’arte, secondo questa tradizionale impostazione, è un patrimonio di bellezza dell’umanità. A me viene da ridere. L’arte, e quindi la bellezza, non è purtroppo solo quella che ritroviamo in un quadro di Caravaggio o in un affresco della Pompei antica. La bellezza della donna, della musica, della poesia, della natura, se ne parla sempre meno, come se quest’idea di bellezza fosse inferiore alle altre. Allora, quando si parla di riscoprire l’arte, in italia, a me viene da pensare: se riscoprissimo i valori della donna, della natura, alle quali mostriamo sempre meno rispetto. Se ricominciassimo a dedicarci alla poesia, alla musica, al teatro in questo modo facendo, noi non recupereremmo soltanto l’arte, che tanto vi sta a cuore, ma il concetto stesso della “bellezza”, che è eterno, è unico. Avremmo più rispetto gli uni con gli altri se quest’idea facesse capo ad ognuno di noi.
Vivere è un’arte.
Musica, tu accarezzi l’udito, Pittura, tu catturi lo sguardo, Poesia, tu penetri il cuore e l’anima… come voi niente coinvolge i sensi così intensamente in uno scambio continuo nella mente che incorpora, mescola, elabora e rielabora, incastra, memorizza costruendo il nostro patrimonio artistico interiore dal quale attingiamo sotto forma di sensazioni, percezioni, emozioni quell’input per poter dire ma che bella questa nostra vita!
L’arte è esperienza, non la formulazione di un problema.
È come guardare un grande quadro. Avete mai visto la primavera di Botticelli dal vivo?…